top of page

Lio Piccolo - Cavallino Treporti

Questo itinerario, molto suggestivo, ci da la possibilità di immergerci profondamente nella realtà naturale della Laguna nord di Venezia. Quello che colpisce subito è il silenzio di questi luoghi. Le barene naturali si incontarno con le valli da pesca, dandoci subito l'idea dell'importantissimo ruolo che la Laguna fin dai tempi antichi, ha per il sostentamento del territorio veneziano. Il percorso transita presso Lio Piccolo, una minuscola struttura urbana circondata da orti.

L'ITINERARIO

Indicazioni stradali: dal centro di Treporti, si supera il ponte del canale Saccagnana e si svolta subito a destra imboccando Via Saccagnana. Percorso circa 1 km e mezzo, si svolta a sinistra prendendo Via del Prà qui si può lasciare l'auto e proseguire a piedi.

Lunghezza: circa 4,3 km complessivi (scarica la cartina)

Tempi di percorrenza: 1,15 ore

Difficoltà tecniche: nessuna

Periodo consigliato: tutte le stagioni

Interessi prevalenti: paesaggistico/naturalistico

Il percorso inizia subito dopo la localita Prà, che merita d'essere visitata, per i suoi edifici rurali tipici dei territori veneti; davanti a noi si estende la Laguna nord di Venezia, con i suoi caratteri distintivi; le barene, i canali e le valli da pesca che, nelle giornate terse invernali, hanno come sfondo le alpi. Qui possiamo incontrare molte specie di uccelli che si cibano nei bassi fondali, e in primavera, nidificare tra le barene.


OSSERVAZIONI (selezione)

Valle Sacchetta, (la prima valle che si incotra nel percorso alla nostra destra), ospita una ricca varietà di avifauna acquatica: il Cavaliere d'Italia, l'Avocetta, il Gabbiano comune che in primavere qui nidifica, la Setrna comune e il Germano reale.

I canali più profondi ospitano lo Svasso maggiore, e sono fonti di cibo per il Martin pescatore che lo si vede sfrecciare tra un posatoio e l'altro. La Garzetta si muove con eleganza fra gli specchi d'aqcua bassa. Fra le velme delle barene si possono osservare la Beccaccia di mare, il Chiurlo piccolo, la Pantana, la Pettegola e la Volpoca.

Man mano che si avanza le valli si alternano a grandi specchi d'acqua dove il Cormorano nuota in cerca di cibo, oppure stende le ali al sole per asciugar le penne.

In prossimità del Lago della Sparsera posati sui cavi elettrici non è difficile vedere il Gruccione con la sua livrea esotica, e lo Stiaccino. Il Falco di palude lo si può osservare metre plana in cerca di una preda, lo stesso fa il Falco cuculo. In prossimità di Lio Piccolo, la vegetazione è più ricca, e si può incontare l'Upupa.



Alcune foto delle specie incontrare durante l'escursione

Foto: © 2016 Lorenzo Celeghin

Schede informative uccelli a cura di www.ornitologiaveneziana.eu


bottom of page